Andando verso casa, in un prato vicino ad un folto gruppo di alberi nei dintorni di Borgomanero, un rapace a terra teneva ferma la sua preda che si intravvedeva tra l'erba. Si guardava intorno con quella fierezza e determinazione tipica della sua specie. Una scena che mi ha dato entusiasmo per la bellezza della natura. Uno spettacolo eccezionale...
Domenica inizia la stagione della caccia. Forse il mio amico rapace non è tra le specie cacciabili, ma siccome i cacciatori sparano anche agli uomini e agli animali domestici allora anche lui correrà qualche rischio.
Ma per quanto ancora dovremo sopportare la presenza di gente armata "a spasso" per le nostre campagne e per i nostri boschi seminando morte e piombo (tossico) sui terreni?
Come si fa a chiamare sport una carneficina che oltre ad uccidere decine di migliaia di animali arriva a mietere fino a 50 vite umane con quasi 100 feriti ogni anno?
Per approfondire: http://www.cacciailcacciatore.org
L'immagine è stata tratta dal sito: http://www.parcodiveio.it/_ita/paesaggio/paesaggio_fauna_schede_uccelli_15.htm
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